PALERMO – A 66 anni è morto per un'ischemia cerebrale, ma i suoi organi salveranno delle vite: ieri notte all'ospedale Villa Sofia-Cervello gli hanno prelevato fegato, reni e cornee. I parenti hanno dato il necessario benestare, dopodiché l'equipe dei medici dell'Ismett ha eseguito l'intervento in sala operatoria.
Il fegato e un rene sono ora disposizione dell’Ismett, un altro rene al "Vittorio Emanuele" di Catania, le cornee alla "Banca degli occhi" dell’ospedale Cervello. La scorsa settimana sempre a Villa Sofia-Cervello erano stati prelevati fegato e reni a una donna di 42 anni deceduta per aneurisma cerebrale.
"Grazie anche alla rinnovata azione di sensibilizzazione del centro regionale trapianti, il settore delle donazioni di organi e tessuti sta ritrovando nuovo impulso. La strada da percorrere è ancora lunga e Villa Sofia-Cervello ribadisce il suo impegno per dare più forza a questo cammino", sottolineano i direttori generali e sanitario Gervasio Venuti e Giovanni Bavetta.