Si potrebbe definire un salvataggio rocambolesco o magari fortuito, di sicuro è una vicenda sui generis, che non verrà dimenticata facilmente dai protagonisti. E' successo ieri a Mondello, borgata marinara di Palermo, intorno alle 14.30. Qui gli uomini della capitaneria di porto hanno tratto in salvo un surfista di 58 anni, rimasto in balìa del mare mosso e del vento forza 4.
Fin qui potrebbe sembrare una vicenda come molte altre, se non fosse per un dettaglio determinante e per le modalità di soccorso dello sportivo: decisivo, infatti, lo spirito di osservazione di un cliente del ristorante "Al Gabbiano", che mentre stava pranzando ha notato il surfista in difficoltà, a circa 3 chilometri di distanza, ed ha chiamato il 1530 per allertare i soccorsi.
L'uomo era rimasto aggrappato alla tavola da surf per più di mezz'ora, con un braccio dolorante: immediati i soccorsi, un gommone l'ha recuperato e portato a riva. Si è trattato di un'operazione molto delicata, viste le condizioni del mare e del surfista, il quale non riusciva a muoversi poiché aveva un braccio rotto. Una volta portato a riva, il surfista in difficoltà è stato trasportato dagli uomini del 118 in ospedale.