PALERMO – Nuova, terribile aggressione in un ospedale di Palermo, il Cervello. Un operatore di 56 anni domenica sera è stato colpito con un pugno che gli ha causato la perforazione del timpano. La vittima, impegnata a distribuire i pasti ai pazienti, avrebbe invitato i presenti a uscire dalla stanza, in quel momento affollata. Nel reparto di osservazione breve intensiva c’erano quasi una trentina di pazienti, su 16 posti disponibili. Gli altri si trovavano sulle barelle.
Tra le corsie e i corridoi, spiega "Palermo Today", c’erano una cinquantina di persone giunte in ospedale per stare vicini a propri cari. Quando l’inserviente è entrato nella stanza per la cena, ha rinnovato ai parenti l’invito a uscire. A quel punto l’aggressore gli avrebbe detto "tu già hai parlato troppo", assestandogli il pugno.
Dopo il pugno l'aggressore è fuggito ed è stata contattata la polizia. Gli agenti, tramite i genitori, sono riusciti a risalire alla sua identità. L'operatore socio sanitario, che aveva perso sangue dall'orecchio, ha già presentato una formale denuncia per lesioni.