PALERMO – Tante piccole mani colorate sulle pareti e un grande cuore con su scritto "Giulia ti voglio bene": la stanza giochi si riempe di frasi e ricordi indelebili grazie al lavoro dell'associazione Le Balate, che ha dedicato la sala danza a Giulia Mazzola. La bambina, appena 6 anni, è morta lunedì scorso a seguito del tragico incidente stradale di via Arcoleo a Palermo (leggi qui le ultime novità). La piccola frequentava l'associazione tutti i giorni, sia per il doposcuola pomeridiano che per tutte le attività ludiche a cui partecipava "con grande allegria", ricordano i volontari dell'associazione.
"Era sempre molto allegra e vivace. Partecipava a tutte le nostre attività con gioia e interesse. Tra le strade del quartiere Albergheria resta un silenzio assordante. I bambini non riescono ad allontanarsi da quei luoghi, piangono, sorridono, pensando ad aneddoti passati e poi, si fanno cartelloni, si scrivono letterine", ricorda Antonella Tirrito, presidente dell'associazione Le Balate.
Sulla parete è impressa una frase tratta dalla "Filastrocca per imparare a volare" di Bruno Tognolini: "Allora è questo il posto mio ora non ho paura più, ora lo so chi sono io, perché son io che guardo giù e vedo cieli e vedo mari e vento che mi porta via e queste braccia sono ali e questo cielo è casa mia". L’associazione Le Balate e la Parrocchia San Giuseppe Cafasso hanno promosso una raccolta fondi per aiutare la famiglia.
