PALERMO – Francesco Vela si è incatenato al cancello di quella che considera casa sua in via Raccuglia 25 a Ciaculli, nel cuore di Palermo. L'uomo, come riporta "BlogSicilia", vuole impedire l’esecuzione dell’ordine di sgombero dell’appartamento che occupa da circa 10 anni. In quell'appartamento Vela abita con la moglie e due figli, anche se la donna al momento si trova a casa della madre. “Siamo qui da anni e tutte le utenze sono intestate a noi e regolarmente pagate", dice Vela.
La vicenda di questo immobile è complessa. A quanto si apprende l’assegnataria dell’abitazione vive ormai in Belgio e avrebbe ceduto a terzi l’immobile. Sulla casa rivendica il diritto di abitazione un’altra famiglia che attualmente attende lo sgombero per prenderne possesso. Proprio la famiglia che si ritiene lesa si trova sul posto insieme all’avvocato di parte, all’ufficiale giudiziario e alle forze dell’ordine, ma Vela non intende recedere dal proposito di resistere. Una situazione di stallo e di tensione quella che si vive attualmente sul posto.
Alla fine, dopo una lunga trattativa con le forze dell’ordine, la famiglia Vela ha ottenuto una proroga di 15 giorni per trovare sistemazione ai propri mobili ma lo sfratto avverrà perchè già esecutivo.