Gli alimenti più semplici sono anche i più buoni. Spesso ci dimentichiamo di quanto sapore ci sia in una bella fetta di pane caldo, condita con un olio buono. Basta un morso per tornare indietro nel tempo, sentire sapori e odori dell’infanzia. Questi cibi così genuini, pane e olio, da sempre sono due elementi essenziali della dieta Mediterranea (che, vi ricordiamo, è ritenuta la migliore al mondo). Insieme sono una merenda deliziosa, ma possono anche sostituire un pasto, accompagnati da altri alimenti (come il pesce azzurro e il pomodoro). Secondo gli esperti, di due alimenti si migliorano a vicenda dal punto di vista tradizionale.
L’olio extravergine d’oliva riduce l’indice glicemico del pane. Con una sola fetta di pane accompagnato da olio si assumono carboidrati, vitamine B1, B2, B6 e B9, ferro, magnesio, zinco e potassio, ma mai grassi saturi. Gli acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi dell’olio sono grassi sani, che permettono di mantenere nei livelli ottimali colesterolo cattivo. C’è, inoltre, un buon apporto di vitamina E, che contrasta l’aterosclerosi e regola la pressione sanguigna. Ancora, questa merenda aiuta la digestione e combatte la stitichezza. Per essere certi di mangiare pane con olio “come si deve”, bisogna scegliere sempre olio extravergine d’oliva e pane prodotto con farine integrali e non con farine bianche raffinate. Ottimi sono anche pane di segale, d’avena, ai semi o di grano intero.