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La Pasta a Tianu di San Giuseppe è una ricetta tipica di Castelvetrano (Trapani) e, come si intuisce dal nome, è una pietanza tradizionale del 19 marzo. Si tratta di una variante della classica pasta con le sarde: un tempo, si cucinava nel “tianu” di terracotta, cioè un tegame, da cui ha preso il nome. Gli ingredienti sono tipici del belicino, come “lu sparaceddu amaro” o le “sarduzze” di Selinunte. La cottura si faceva su fornacella e tannura, con il carbone acceso, sul quale veniva proprio poggiato lu tianu.

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Ancora oggi la tradizione della Pasta a Tianu di San Giuseppe (o Tianu di San Giuseppe) si mantiene viva: prepararla e gustarla nel giorno del 19 marzo è un bellissimo modo per celebrare una festa molto sentita da tutta la comunità di Castelvetrano. Abbiamo deciso di rendere omaggio a questo piatto, proponendovi la ricetta. La foto è dell’abilissimo chef Nino Leo, un vero esperto di questa preparazione.

Ingredienti e procedimento per la Pasta a Tianu di San Giuseppe

  • Bucatini, 600 g di bucatini (potete anche scegliere rigatoni o un formato che vi piace)
  • Sarde fresche, 800 g
  • Sparaceddi, 1 kg
  • Cavolfiore, 1 kg
  • Broccoli, 1 kg
  • Finocchietto selvatico, 500 g
  • Sarde sott’olio, 3
  • Cipolla, 1
  • Pinoli, 50 g
  • Uva passa, 100 g
  • Mandorle tostate tritate, 150 g
  • Salsa di pomodoro, 2 dl
  • Olio extravergine d’oliva, 2 dl
  • Sale
  • Pepe

Per fare la pasta a tianu di San Giuseppe, dovrete anzitutto dedicarvi alle verdure. Mondate il cavolfiore e tagliatelo a cimette, quindi fate lo stesso con il broccolo. Pulite bene gli sparaceddi e il finocchietto selvatico. Lessate queste verdure in abbondante acqua salata, scolate e mettete da parte, avendo cura di conservare l’acqua di cottura.

In una casseruola capiente, versate olio extravergine e fate soffriggere le verdure, rimestando di frequente. A questo punto, passate alle sarde: pulitele bene (o acquistatele già pulite dal pescivendolo), sciacquatele sotto l’acqua corrente e tagliatele a pezzetti.

Tritate la cipolla e fatela soffriggere nell’olio, quindi unite sia le sarde fresche che quelle sott’olio, i pinoli, l’uvetta e la salsa di pomodoro. Mescolate e regolate di sale, avendo cura di macinare il pepe al momento. Fate cuocere tutto per una ventina di minuti.

Fate cuocere la pasta nell’acqua di cottura delle verdure, scolatela al dente e conditela con metà del condimento con le sarde. Ungete una pirofila, mettete uno strato di pasta sul fondo, condite con la salsa, distribuite qualche cucchiaio di verdure e un po’ di mandorle tritate. Create gli strati fino a finire gli ingredienti. Cuocete in forno già caldo a 190°C, per circa 20 minuti. Quando la pasta è pronta, fatela freddare e servitela. Buon appetito e buona festa di San Giuseppe!

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