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La ricetta della pasta di San Giuseppe è un piatto della tradizione siciliana ricco di gusto, ma non solo. Si lega a una ricorrenza molto amata sulla nostra isola ed è un simbolo di condivisione e carità. Avrete già sicuramente sentito parlare dell’usanza di preparare la pasta con le sarde il 19 marzo, la ricetta di oggi è del tutto diversa. A presentarcela, sono stati i monaci dell’Abbazia di San Martino delle Scale, durante una puntata de Le ricette del Convento di Food Network.

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Questa ricetta mi apre il cuore“, ha commentato don Anselmo, spiegando che ha una storia interessantissima. In Sicilia in tanti paesi ci sono i famosi “altari di San Giuseppe“: ad Alcamo, paese d’origine di don Anselmo, la festa di San Giuseppe mobilitava tutte le persone perché, oltre all’allestimento degli altari in ogni famiglia, si realizzava una preparazione sontuosa nella piazza del paese, dove i ricchi servivano i poveri.

Ora che ne conosciamo la storia, è il momento di mettersi ai fornelli e cucinare questa deliziosa pasta di San Giuseppe. Ecco ingredienti e procedimento, al termine dell’articolo trovate anche il video.

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Ingredienti e procedimento

  • Spaghetti, 400 g
  • Broccolo, 1
  • Cavolfiore verde, 1
  • Finocchietto selvatico, 1
  • Pangrattato
  • Pecorino grattugiato
  • Olio e sale

Per prima cosa, si puliscono bene cavolfiore e broccolo, tenendone le parti più morbide ed eliminando quelle dure. Si mette. In una pentola si fanno bollire in acqua i cavolfiori, in un’altra il broccolo. Anche il finocchietto si mette a bollire, tenendolo intero per comodità, va spezzettato prima di farlo soffriggere. L’acqua di cottura del finocchietto sarà la stessa in cui faremo cuocere la pasta, quindi scegliete una pentola abbastanza capiente.

Anche broccolo e cavolfiore vanno fatti soffriggere in olio. A questo punto le verdure si mettono in ciotole separate, devono rimanere separate fino all’ultimo. È il momento di abbrustolire il pangrattato in padella con l’olio, è la cosiddetta “muddica atturrata“: quando è ben colorata, è pronta. Si mette a cuocere la pasta e, quando è pronta, arriva il bello: una volta che avrete tutto davanti già cucinato, ognuno potrà condire la propria pasta come preferisce, con le verdure, il pangrattato e il delizioso formaggio. Buon appetito! Se questa ricetta vi è piaciuta, vi consigliamo anche di provare i bucatini alla contadina.

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