Gustoso sugo a base di basilico, il pesto alla trapanese si distingue da quello genovese perché contiene anche le mandorle e il pomodoro fresco appena colto. Condimento perfetto per i “busiati”, un tipo particolare di pasta fatta in casa, a mano, tramite i cosiddetti “busi”, o cannucce, sulle quali la pasta viene arrotolata, creando dei fusilloni ‘bucati’.
Questa pasta viene realizzata in provincia di Trapani, ma è diffusa in tutta la Regione, e viene normalmente condita con ricotta salata o pesto alla trapanese.
Questo condimento non è solo ricco in sapore ma anche in nutrienti; se sei a dieta non dovesti privartene. Essendo un sugo aromatico saprà dare, in pochi minuti, un sapore ricco e fresco anche ad altri tipi di pasta.
Ingredienti per quattro persone
500 grammi di pasta (in mancanza dei busiati, accontentatevi di spaghettoni o bucatini)
2 spicchi d’aglio
Un mazzetto di basilico freschissimo
Un bicchiere d’olio extravergine d’oliva
100 grammi di mandorle pelate
Sale e pepe q.b.
6 pomodori maturi
Del pecorino grattugiato
Procedimento
Pratica dei tagli a croce su tutti e sei i pomodori, e immergili in una pentola d’acqua bollente insieme alle mandorle (se sono con la buccia). Lascia il tutto nell’acqua bollente per un paio di minuti, poi scola e immergi in acqua fredda. A questo punto, spella le mandorle e mettile ad asciugare. Priva i pomodori della pelle, dei semi, e tagliane la polpa a cubetti. Nel frattempo, sciacqua e asciuga per bene il basilico.
Il pesto viene tradizionalmente pestato nel mortaio, ma un frullatore è più che in grado di fare la sua parte; va bene anche quello ad immersione completo di ovetto raccoglitore.
Una chicca: per evitare l’ossidazione del basilico, si consiglia di riporre in freezer, per una decina di minuti, il contenitore e le lame.
Unisci così dunque tutti gli ingredienti nel frullatore tranne i pomodori: aglio, basilico, mandorle, sale, pepe e infine, l’olio extravergine d’oliva. Assicurati di aver preparato una poltiglia ricca e ben amalgamata, perché solo allora, potrai unirla alla polpa di pomodoro tagliata a cubetti.
Completa la ricetta con un altro filo d’olio e lascia il tutto a riposo, per donare al pesto un sapore uniforme. Intanto avrai messo la pasta a cuocere, e, per il tempo di realizzazione del pesto dovrebbe ormai essere pronta e al dente. Aggiungi il pesto alla pasta, mescola per bene e infine decora con una bella spolverata di pecorino grattugiato.
Autore | Enrica Bartalotta