A Palermo, presso Villa Zito, martedì 15 aprile alle ore 17 sarà inaugurata la mostra fotografica Il sogno spezzato – L’orizzonte politico e familiare di Piersanti Mattarella, dedicata al presidente della Regione Siciliana assassinato il 6 gennaio 1980. L’esposizione, che aprirà al pubblico il giorno successivo, 16 aprile, celebra il 90/o compleanno del politico, noto per le sue “carte in regola”. Quasi duecento fotografie, in gran parte inedite, ritraggono Mattarella sotto gli occhi della moglie Irma Chiazzese e dei figli Bernardo e Maria, testimoni del tragico evento.
L’anteprima e l’organizzazione dell’evento
La mostra è curata dalla Fondazione Sicilia, con il coordinamento generale di Sergio Intorre ed Elvira Terranova, e vede la collaborazione diretta di Bernardo Mattarella, figlio del politico. Testi e video, realizzati dal biografo Giovanni Grasso, arricchiscono il percorso espositivo, offrendo un approfondimento sulla vita e l’eredità di Mattarella.
Un ritratto tra vita pubblica e privata
Le fotografie, selezionate dagli album familiari, ripercorrono la formazione di Piersanti Mattarella, il suo ingresso in politica, l’ascesa al vertice del governo regionale e la sua brillante carriera. Accanto alla dimensione pubblica emergono scatti che ne evidenziano l’aspetto umano: immagini con il padre, la madre, i fratelli, la moglie, i figli e gli amici. Questi momenti delineano un uomo circondato da affetti, che lo accompagnano nel suo percorso, offrendo un ritratto completo della sua personalità.
Oggetti personali e influenze politiche
In esposizione anche oggetti personali, custoditi con cura da Irma Chiazzese, che testimoniano la quotidianità di Mattarella. La mostra mette in luce la sua figura di uomo delle istituzioni, influenzato dal pensiero politico di Aldo Moro, e animato da una profonda fede cristiana e da ideali civili. Le foto lo ritraggono accanto a figure come Moro, Pertini, Papa Pio XII e Papa Giovanni XXIII, alternate a istantanee di vita familiare caratterizzate da serenità e leggerezza.
Documenti e opere d’arte in mostra
Il percorso include apparati didattici che guidano i visitatori attraverso le sale, affiancati da oggetti significativi come le prime pagine di quotidiani dal 6 gennaio 1980 e giorni successivi. Tra le opere d’arte spiccano un dipinto e una litografia di Renato Guttuso, che collegano simbolicamente vita e morte di Mattarella. Un’area video propone filmati selezionati per contestualizzare la sua figura nel panorama storico e politico dell’epoca.