Arrivano per il Comune di Palermo 89 milioni dal PNRR: serviranno per l’acquisto di autobus urbani a emissioni zero, con alimentazione elettrica o ad idrogeno, e per la realizzazione delle relative infrastrutture di supporto all’alimentazione.
A darne comunicazione, il sindaco del capoluogo, Leoluca Orlando. L’importo in arrivo dallo Stato è una quota dei 2 miliardi destinati a 55 comuni per gli esercizi finanziari 2022-2026. Gli 89 milioni di euro, dunque, sono destinati all’acquisto di autobus urbani a emissioni zero, con alimentazione elettrica o ad idrogeno. Verranno anche impiegati per la realizzazione delle relative infrastrutture di supporto all’alimentazione.
Un ulteriore passo avanti verso la mobilità sostenibile e i trasporti green. Il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, spiega il sindaco Orlando, confermando quanto richiesto dall’amministrazione comunale, ha stanziato questa cifra per l’acquisto di minimo 33 autobus entro il 31 dicembre 2024 e di una flotta complessiva di minimo 125 nuovi bus con messa in servizio da acquistare entro il 30 giugno 2026.
«Si tratta – ha detto il primo cittadino – di un’ulteriore conferma della scelta strategica dell’amministrazione comunale a tutela dell’ambiente e per il prosieguo del cammino in direzione della mobilità sostenibile, processo ormai irreversibile».
«La flotta bus Amat – ha aggiunto l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania – è stata completamente rinnovata, in questi ultimi anni, grazie alla capacità progettuale dell’amministrazione comunale. Questo ulteriore risultato completa un percorso di innovazione sul trasporto pubblico e sulla mobilità sostenibile».
Sempre nell’ambito del PNRR, alla fine dello scorso mese di aprile, il ministero dell’Economia e Finanza ha assegnato le risorse ai soggetti attuatori dei Piani Urbani Integrati. La Città Metropolitana di Palermo ha ricevuto i finanziamenti per PIU “Palermo: Metropoli aperta, città per tutti“: 57 interventi per un importo di 198 milioni euro, riferiti a 23 Comuni, per un totale di un milione di abitanti.
«Questi interventi rappresentano il futuro di Palermo e sono il segno della capacità da parte dell’amministrazione comunale di investire al meglio le risorse del Pnrr puntando ad una riqualificazione urbana che guarda anche alla sfera sociale», ha detto Leoluca Orlando.
«Il piano esalta il diritto alla città e credo sia questo il senso profondo degli interventi previsti: restituire ai cittadini luoghi di Palermo con l’obiettivo di rafforzare lo spirito di comunità nel solco di una vivibilità che utilizza al meglio queste prime risorse».