Sono poco più di 3.000 gli abitanti di Pollina, piccolo e suggestivo comune delle Madonie dove il tempo sembra essersi fermato. Delizioso il clima, bello il paesaggio, semplici e calorosamente accoglienti gli abitanti di questa comunità che come ogni anno attendono con genuina fede la festa del loro Santo Patrono San Giuliano. Anche quest’anno molto ben articolato il programma dei festeggiamenti ma di particolare interesse come sempre le tradizionali quattro processioni che richiamano tanti fedeli e turisti ma anche tanti pollinesi sparsi per il mondo che aspettano questa occasione per fare ritorno in paese e trascorrervi le vacanze estive.
Venerdì 11 luglio alle ore 18 “A pricissioni du Sinnicu” con la partecipazione delle autorità religiose, civili e militari; il 12 alle ore 17 è la volta invece della caratteristica processione campestre con la benedizione dei campi e “A maschiata”. Domenica 13 alle 10 è invece la volta della antica e tradizionale “Pricissioni da farina” ed infine domenica sera con inizio alle ore 21 la processione notturna per le vie del vecchio borgo con la statua del santo portata a spalla dai confrati ed i canti in onore del Santo con antiche invocazioni in dialetto siciliano. Il comune di Pollina fa parte del Parco delle Madonie e comprende i centri abitati di Pollina e Finale; particolarmente sviluppata è nella zona la coltivazione del frassino, albero da cui si estrae la manna.