Pomodori secchi sott’olio alla siciliana, una preparazione che sa di casa e famiglia. Ognuno ha le sue ricette e i suoi segreti, ma quel che è certo è che sono sempre buonissimi. In piena estate, nei mesi più caldi, si mettono i pomodori a essiccare al sole, su lunghe tavole di legno. Una volta pronti, vengono poi messi sott’olio, in modo da poterli consumare nei mesi a venire.
Prima di metterli a essiccare, i pomodori vanno lavati bene, in modo da eliminare tutte le impurità. Si asciugano con cura, si tagliano e si adagiano su tavole di legno, che si inclinano leggermente per permettere lo scorrimento dell’acqua. Vengono salati abbondantemente e uniformemente, quindi si mettono sotto il sole.
Bisogna fare attenzione a lasciarsi sempre sotto i raggi. Di notte vanno entrati in casa, per evitare che prendano troppa umidità, e bisogna cercare di non farli accartocciare, perché potrebbe formarsi della muffa.
Potrebbero bastare anche cinque giorni, ma dipende da diversi fattori. Alla fine del processo, avviene la conservazione nei barattoli. Vi serviranno aceto di vino (mezzo litro ogni 200 g di pomodori secchi), una foglia di alloro, timo, aglio e peperoncino.
Versate in una pentola l’acqua e l’aceto. Appena bolle, mettete una foglia di alloro. Lavate i pomodori secchi, versateli nella miscela di acqua e aceto bollente e fate cuocere per tre minuti da quando riprende il bollore.
Scolateli bene e stendeteli distanziati su un canovaccio pulito. Copriteli con carta assorbente da cucina e lasciateli asciugare per un giorno. Tagliate a fettine l’aglio e a pezzetti il peperoncino. Mettete a strati in un vasetto sterilizzato prima alcuni pomodori, poi l’aglio, il peperoncino, foglioline di timo e continuate fino al termine degli ingredienti. Coprite completamente di ottimo olio extravergine d’oliva, chiudere il vasetto e lasciate riposare per almeno un paio di settimane in un luogo fresco.