Con la sua storia e i suoi gioielli dell’architettura, Cefalù rappresenta una tappa irrinunciabile per le vacanze in Sicilia. La cittadina a pochi passi da Palermo, con il suo celebre Duomo, è ben nota in tutto il mondo. Il merito è della sua offerta, che riesce a coniugare cultura e natura. Il mare, infatti, è un elemento inscindibile dalla storia e dal patrimonio di questo borgo. Così, uno dei suoi scorci più suggestivi si apre proprio sulla spiaggia e sulle onde che, placide, lambiscono la sabbia: stiamo parlando di Porta Pescara. Si tratta dell’unica rimasta delle quattro porte che si aprivano lungo le mura della città medievale. Nota anche come Porta del Vicerè, deve il suo nome a Francesco Ferdinando d’Avalos, marchese di Pescara, che durante il suo mandato come vicerè di Sicilia, nel 1570 la fece sistemare. È rimasta intatta nella sua struttura, costruita quando i Ventimiglia controllavano la città.
Raggiungere Porta Pescara è davvero semplicissimo. Basta entrare in paese dal lato della spiaggia e proseguire lungo il percorso attraverso il borgo. Dopo aver camminato un po’, la si trova sulla sinistra: non si può davvero sbagliare. Cefalù è una meta perfetta per le vacanze, ma anche per una gita di un solo giorno. La principale delle sue attrattive è, naturalmente, il Duomo, dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco come parte dell’Itinerario Arabo-Normanno. Sicuramente interessante è anche il lavatoio medievale, anche questo davvero facile da trovare. Consigliata anche una sosta in uno dei ristorantini della cittadina, per assaggiare alcune delle specialità di pesce. Nella stagione estiva, inoltre, un tuffo nel mare di Cefalù è praticamente obbligatorio.
Foto di Erika Caruso