Tutto pronto per il restyling del porto di Catania grazie a un investimento da 75 milioni di euro che lo renderà presto più moderno e sicuro, con una bella promenade con arredi e un percorso pedonale e ciclabile.
La diga foranea di Catania tornerà così a risplendere una volta e per tutte. Il progetto, finanziato dai fondi del PNC, il Piano Nazionale Complementare al PNRR, prevederà il posizionamento di ben 5mila massi che saranno collocati lungo due chilometri di banchina e l’innalzamento di un metro e mezzo del muro paraonde, oltre alla ripavimentazione.
Si stima che i lavori potranno essere ultimati nel 2026. Al momento sono già stati consegnati nella sede dell’Autorità di Sistema Portuale, i lavori di rifiorimento e consolidamento della struttura di difesa più importante, che serve ad evitare i pericoli provenienti dalle mareggiate e garantire attività portuali, approdi e ormeggi privi di rischi.
L’appalto era stato aggiudicato da un raggruppamento di imprese composto da Consorzio Stabile Grandi Lavori, Cosedil e Ecc che hanno commissionato, già in sede di gara, la progettazione esecutiva alle società Duomi, Technital e Advanced Tecnologies, progetto che è stato approvato giovedì scorso.
“Il Porto rinnovato? Uno splendido biglietto da visita per la città”
In particolare, il progetto include il posizionamento di circa 5000 massi ciclopici parallelepipedi, realizzati in calcestruzzo, posti all’esterno del muro paraonde, che serviranno a ripristinare la cosiddetta “sagoma” della diga, in modo che le forti onde possano riversarsi all’interno del porto.
“La diga foranea risale a molti anni fa, nel tempo sono stati fatti interventi ma solo parziali e su alcuni tratti – ha evidenziato il presidente dell’Adsp Francesco Di Sarcina – Infatti, anche per questa ragione, al fine di salvaguardare la sicurezza dei cittadini, da circa un anno siamo stati purtroppo costretti ad interdire la libera fruizione del molo, ma contestualmente avevamo avviato una messa in sicurezza e restyling notevole e senza precedenti, che restituirà alla collettività entro il 2026 un’opera completamente rinnovata secondo gli standard di sicurezza odierni e usando strumenti e tecnologie all’avanguardia”.
La diga sarà alzata di circa un metro e mezzo in modo da garantire una maggiore sicurezza anche per i cittadini, che potranno fare passeggiate e andare in bicicletta, potendo, nell’ottica di una sempre maggiore integrazione fra porto e città.
Un progetto accolto con grande soddisfazione dal sindaco di Catania Enrico Trantino: “Prosegue come concordato con la AdSP la riqualificazione del porto etneo in un’ottica di miglioramento del rapporto coi cittadini che potranno usufruire della nuova passeggiata sulla diga foranea in piena tranquillità, anche nel periodo invernale, godendo di spazi all’aperto particolarmente suggestivi e a pochi passi dal centro storico, e questo varrà ancor di più per turisti e croceristi che troveranno un porto rinnovato, splendido “biglietto da visita” della nostra città”.
Il coordinamento dell’appalto sarà affidato alla “Direzione Infrastrutture e pianificazione” dell’Adsp, con a capo l’ingegnere Riccardo Lentini, mentre la direzione lavori è stata affidata al gruppo BTP e prevede 870 giorni di lavori, sotto la supervisione del Rina Check.