Sicilia protagonista nell’edizione 2021 dei premi “Hazel Marie Cole”. Su 5 riconoscimenti assegnati, ben 3 sono andati ad alunni siciliani. A ciascuno di loro è stato assegnato uno dei premi della bontà, che trae ispirazione dalle azioni di Hazel Marie Cole. Un riconoscimento che «intende illuminare ed esaltare il bene che si esprime nella vita di tutti i giorni. Un bene fatto di piccole cose quotidiane, spesso quasi invisibili, ma che permettono a molte persone di vivere meglio, o che addirittura, in certi casi, salvano vite umane. Un bene che può contrastare efficacemente la cattiveria, la stupidità, la disperazione soprattutto se viene alla luce, se è conosciuto, “pubblicizzato”». Ecco chi sono.
Carmelo Vella di Ribera frequenterà la quarta elementare dell’istituto «Navarro». Fin dalla prima elementare, ha scelto come compagno di banco Paolo, un bimbo diversamente abile. Si dedica a lui a partire dall’ingresso a scuola, quindi anche in classe. Lo accompagna in bagno e, quando è il momento della merenda, lo imbocca. Si prende cura di lui, che è sempre presente nella sua vista: a raccontarlo, sono stati gli stessi insegnanti, in occasione della consegna al piccolo della lettera giunta dall’organizzazione del premio. Aurora Gallo dell’Ist.Comprensivo “F.Maiore” di Noto (Siracusa), “si è distinta per la sua sensibilità nell’assistenza prestata alla nonna paterna fino ai suoi ultimi giorni di vita, dimostrando maturità anche a livello relazionale”.
Un premio “Hazel Marie Cole” anche per Valentina Boscarino dell’Ist.Comprensivo “F.Maiore” di Noto, sempre in provincia di Siracusa: “Si è distinta aiutando i compagni ed in particolar modo una compagna straniera con difficoltà linguistiche e di adattamento”. I giovani premiati, al compimento del 18esimo anno di età, riceveranno 1.000 euro dalla Fondazione promotrice del premio che, quest’anno, per la prima linea del premio, ha colto i gesti del piccolo riberese, di due siracusani e di altri due alunni di scuole del centro Italia.