È già iniziato quel periodo dell’anno in cui ci si prepara per il Natale. In tutta la Sicilia sono davvero tante le attività in programma in questo momento, che andranno avanti per tutte le festività e anche oltre. In particolare, ci sono alcune località che propongono suggestivi presepi viventi, ricostruendo fedelmente le scene di vita quotidiana legate alla Natività. Se avete voglia di scoprire anche questo aspetto della Sicilia, vi suggeriamo cinque presepi viventi da visitare. Si tratta, naturalmente, di un elenco molto ridotto, un piccolo aiuto per guidarvi nella scelta.
5 Presepi viventi da visitare in Sicilia
- Presepe vivente di Piana degli Albanesi. Storia e tradizione le protagoniste della settima edizione del Presepe Vivente che si snoda tra le suggestive vie del Centro Storico di Piana degli Albanesi, durante le giornate del 23 – 26 – 29 – 30 Dicembre 2018 e del 05 – 06 Gennaio 2019 dalle 17.00 alle 21.00. Quest’anno si respira l’atmosfera degli anni Cinquanta, si alternano case e botteghe, antiche arti e antichi mestieri che mescolandosi con la forte identità degli arbëreshë di Sicilia donano al pubblico forti emozioni storiche, culturali ed eno-gastronomiche in grado di esaltare la tradizione. La peculiarità della passeggiata sarà il visitare la “Casa delle Sarte” per scoprire misteri e segreti che si celano dietro i ricami e gli ornamenti del tipico abito tradizionale arbëreshë e raggiungere la “Casa della Natività” per ammirare il tradizionale abito indossato da una giovane ragazza che interpreta la Vergine Maria.
- Presepe vivente di Gangi. Da Nazareth a Betlemme è uno dei più suggestivi Presepi viventi che ha come palcoscenico il centro storico di Gangi, il Borgo più Bello d’Italia 2014, fatto di scalinate, torri e strette vie che si trasformano per l’occasione in un tipico ambiente palestinese. Un’approfondito studio storico-antropologico e religioso ha permesso di rappresentare la Natività in modo estremamente singolare. Infatti più di cento figuranti, in costumi palestinesi, propongono la nascita di Gesù Bambino mediante scene legate alla vita sociale della Palestina di quel tempo, scene legate alla presenza militare di Roma imperiale con Erode, la sua corte e i soldati e scene esclusivamente di carattere religioso. È visitabile dal 26 al 29 dicembre.
- Presepe vivente di Custonaci. Il cast del Presepe sarà composto, come ogni anno, da oltre 160 interpreti, tra artigiani-artisti provenienti dall’intera Sicilia e maestranze contadine e figuranti locali, nonché da numerose comparse. Si realizzerà’ nella grotta preistorica di scurati nelle seguenti giornate: 25, 26,29,30 Dicembre 2018 e 4, 5, 6 Gennaio 2019.Anche quest’ anno la biglietteria verra’ allocata nel centro storico di Custonaci, Città Mediterranea del Natale (Beit Lehem), dove si respirerà una magica atmosfera Natalizia.
- Presepe vivente di Sutera. Per il 21esimo anno torna l’appuntamento, nelle date del 25, 26, 28, 29 e 30 dicembre 2018 e 4, 5 e 6 gennaio 2019. Apertura ore 17.00, chiusura biglietteria ore 21.00. I biglietti per gli adulti costano 6 euro, per i ragazzi tra i 3 i 10 anni 3 euro. Ridotto per chi organizza pullman o gruppi non inferiori a 30 persone 5,50 euro. Degustazioni comprese nel ticket. Disponibile navetta per chi arriva in pullman nei giorni 28, 29 e 30 dicembre 2018 e nei giorni 4 e 5 gennaio.
- Presepe vivente di Trappitello di Taormina. La Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Trappitello ogni anno organizza un suggestivo Presepe vivente. Realizzato nell’immenso giardino dell’antica Chiesa di Santa Venera, oltre 150 figuranti animano il villaggio di Betlemme riproponendo i lavori di un tempo. Si può ammirare chi lavora realmente il sapone, chi le scope con le verghe, il canestraio, il panettiere, il locandiere, il macellaio, il calzolaio, la polenta e i legumi, l’oste, il venditore arabo, e altro; inoltre il palazzo del Governatore romano e di Erode con le sue odalische. Il 6 gennaio si può assistere anche all’arrivo dei Magi a cavallo. È visitabile il 26 dicembre, dalle 17 alle 21; dal 27 dicembre 2018 al 3 gennaio 2019 dalle 18 alle 21; il 5 e 6 gennaio dalle 17 alle 21.