Sull’Italia sta arrivando il primo caldo africano della stagione grazie alla risalita dell’anticiclone che dal Maghreb si porterà proprio sull’Europa centrale: le temperature schizzeranno verso l’alto pur senza raggiungere valori straordinari per il periodo, essendo ormai a ridosso di metà giugno. L’ondata di calore, infatti, avrà il suo picco clou dopo il 10 del mese, la prossima settimana, con temperature superiori ai +30°C su tutto il centro/nord mentre al sud il caldo sarà normale, addirittura in Calabria e Sicilia le temperature rimarranno sempre in linea con le medie del periodo senza salire al di sopra.
Proprio Calabria e Sicilia sono state le due Regioni “lambite” dal transito, nelle scorse ore, del ciclone Afro/Mediterraneo che la scorsa notte ha provocato violente mareggiate nelle zone joniche, con barche affondate e lidi distrutti: una disgrazia per gli operatori turistici che speravano nella stagione estiva per risollevarsi dalla crisi che attanaglia il settore. Il vero flop sono stati i temporali che erano attesi per oggi pomeriggio al nord, anche se ancora tra sera e notte qualche fenomeno sulle Alpi centro/orientali non è da escludere.
Le temperature massime di oggi sono state abbastanza in linea con le medie del periodo: +28°C a Taranto, Latina e Guidonia, +27°C a Roma, Firenze, Cagliari, Grosseto, Ferrara e Foggia, +26°C a Bologna, Perugia, Brescia, Bari, Reggio Calabria, Lecce, Ravenna, Olbia, Crotone, Arezzo, Treviso e Viterbo, +25°C a Napoli, Catania, Verona, Padova, Frosinone e Alghero, +24°C a Venezia, Trieste, Parma, Piacenza, Pescara, Ancona, Aviano, Cervia e Salerno, +23°C a Milano, Palermo, Messina, Bergamo, Termoli e Bolzano, +22°C a Trapani, Brindisi, Pisa e Rimini, +21°C a Torino e Cuneo,+20°C a Genova.
Nei prossimi giorni si concluderà il lungo periodo fresco che ha caratterizzato l’Italia tra maggio e l’inizio di giugno, come testimoniano le mappe che pubblichiamo a corredo dell’articolo. L’anomalia negativa è molto più marcata nel nord Africa, dove oggi tra Tunisia e Libia le temperature sono rimaste 10 gradi sotto le medie del periodo a seguito dell’aria fresca che ha raggiunto il deserto del Sahara dopo il transito – ieri – del ciclone Afro/Mediterraneo.
Adesso, però, arriva il caldo che sarà più significativo al centro/nord, normale al Sud. L’estate si avvicina…
Peppe Caridi