Il ciclone che da ieri alimenta il maltempo su tutta l’Italia ha spaccato in due il Paese. In Sicilia e, in generale al Sud, ci sono temperature quasi estive, mentre al Nord imperversa il freddo invernale. Si sono verificate gelate nella notte e temperature massime che non superano, in alcune città, i 4°. La neve ha raggiunto molte località, arrivando anche alle porte di Bologna e Trieste.
Italia spaccata in due dal ciclone
Situazione completamente diversa al Centrosud e sulle isole. In Sicilia si sono toccati i +25°C a Patti, +24°C a Barcellona Pozzo di Gotto, Augusta e Cefalù, +23°C a Palermo, Catania, Lentini e Riposto, +22°C a Siracusa, Noto, Licata, Gela, Pachino, Ispica, Capo d’Orlando, Linguaglossa, Linosa, +21°C a Messina, Trapani, Agrigento, Acireale, Mazara del Vallo.
Nelle prossime ore ci sarà ancora maltempo, ma in Sicilia si verificheranno ampie schiarite. Domani, 21 novembre, arriverà un fronte temporalesco sull’Italia: saranno colpite le regioni tirreniche, soprattutto nelle zone costiere. Le temperature diminuiranno in tutto il Centrosud: lo scirocco verrà sostituito da correnti occidentali, che faranno abbassare la colonnina di mercurio su valori più vicini alla media del periodo.