Vanity Fair sceglie i suoi 5 primi piatti siciliani preferiti.
- Impossibile resistere al gusto della cucina siciliana.
- La celebre testata torna a celebrare la Sicilia, e lo fa attraverso alcune ricette della tradizione.
- Dalle melanzane alle fave, ecco cosa ha scelto.
“É una tradizione culinaria grande e grandiosa, quella siciliana, che conquista con l’arte pasticceria – il cannolo, la cassata, il buccellato e la granita con brioche fra i suoi cavalli di battaglia – ma che ha tanto da dire e da dare anche nei salati, dagli arancini ai secondi di pesce passando per i primi a base di pasta”. Con una introduzione così, il proseguimento non può che essere eccezionale. E lo è, effettivamente, perché si parla di 5 deliziosi primi piatti siciliani. Vanity Fair in più occasioni ha fatto tappa in Sicilia, per parlare di turismo da vedere e di ricette da gustare. Stavolta, la grande protagonista è la pasta: “5 piatti facili e squisitissimi”, per rendere omaggio all’isola. Melanzane, pomodori, ricotta salata e olive – ma non solo. Ecco i protagonisti di un nuovo viaggio nel gusto. Scopriamo dunque, insieme, di quali piatti si tratta.
- Si comincia dagli anelletti al forno, la “pasta della domenica”. Il classico formato di pasta viene condito con il ragù e altri ingredienti che possono cambiare da una città della Sicilia all’altra.
- Non poteva mancare la Pasta alla Norma, un trionfo di melanzane, pomodoro e ricotta salata.
- Ancora, si prosegue con la Pasta con la mollica “atturrata”, insaporita con il pane abbrustolito in padella.
- C’è tempo anche per gustare la Pasta alla Eoliana, con olive e pomodori secchi.
- In ultimo arriva la Pasta con le fave: non il tradizionale macco, bensì proprio una pasta condita con le fave e il porro.