Sul finire degli anni 60 l’azienda Ferrisi si presentò col proprio prodotto nel mercato di Torino, dove negli anni si è conquistato la fiducia dei consumatori più accorti (avendo continuato la coltivazione con gli antichi metodi colturali) e giungendo ad essere identificato non più come un qualsiasi pomodoro costoluto, ma come “pomodoro Ferrisi”: un riconoscimento che per noi vale più di un “I.G.P.”. Dal 2002 il marchio Ferrisi è un marchio registrato, per ovviare a numerosi tentativi di contraffazione, pratica che tutt’oggi è messa in atto da qualche produttore o rivenditore senza scrupoli che pensa basti avere del costoluto per poterlo vendere come pomodoro Ferrisi, invadendo così il mercato con prodotti senza gusto, che nulla hanno a che vedere con il nostro pomodoro. L’unico pomodoro Ferrisi lo riconoscerete dal marchio: “Gli antichi sapori” e ovviamente da un gusto unico che non si può imitare.
Da: http://www.pomodoroferrisi.it/storia.html