L’Associazione Humanitatis Progressum, guidata dal Presidente Geri Muscolino, ha ufficialmente presentato i progetti “Divisa Amica” e “Comune Amico”, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Catania e con la Polizia di Stato. L’evento, che si è tenuto presso l’Ospedale Garibaldi-Nesima, ha visto l’inaugurazione di un murales imponente, delle dimensioni di 5 metri di larghezza e 2,60 metri di altezza, collocato all’interno del reparto di Pediatria, diretto dal dottor Antonino Palermo.
L’evento è stato arricchito dalla presenza di minimoto elettriche che, grazie alla disponibilità di piloti certificati, hanno accompagnato i piccoli ricoverati lungo i corridoi, regalando momenti di pura spensieratezza. L’entusiasmo dei bambini ha raggiunto il culmine con l’arrivo di supereroi in costume, rappresentati da un gruppo di quattordici volontari che hanno portato sorrisi e allegria tra i giovani pazienti.
Alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità, tra cui il Questore di Catania Giuseppe Bellassai, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Catania Bruno Brucchieri, e il Presidente Noble del Sicilia Shrine Club Andrea Carbone. I partecipanti sono stati accolti calorosamente dal direttore medico di Presidio Lita Mangiagli e dal direttore del Dipartimento Materno-Infantile Giuseppe Ettore, sottolineando l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e privati per il benessere dei cittadini più giovani.
I progetti “Divisa Amica” e “Comune Amico” rappresentano un esempio concreto di come il coinvolgimento delle istituzioni possa fare la differenza nella vita dei bambini ospedalizzati. L’iniziativa mira a creare un ambiente più umano e accogliente all’interno delle strutture sanitarie, contribuendo al benessere psicologico dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
Il murales inaugurato, oltre a rappresentare un’opera artistica di grande impatto visivo, vuole essere un simbolo di speranza e positività per i bambini del reparto di Pediatria. Le vivaci immagini e i colori sono stati scelti per trasmettere un messaggio di coraggio e resilienza, contribuendo a rendere l’ambiente ospedaliero meno intimidatorio.
Gli organizzatori hanno evidenziato come momenti di svago, come quelli offerti dall’utilizzo delle minimoto e dalla presenza dei supereroi, siano fondamentali per migliorare l’umore e alleggerire il carico emotivo dei bambini ricoverati. Le attività ludiche, infatti, non solo distraggono dai trattamenti medici, ma aiutano anche i piccoli pazienti a sviluppare una percezione positiva dell’ambiente sanitario.
L’iniziativa dell’Associazione Humanitatis Progressum, supportata da istituzioni come l’Assessorato ai Servizi Sociali e la Polizia di Stato, rappresenta un modello virtuoso di come il lavoro sinergico tra pubblico e privato possa generare un impatto significativo nella società.