Oggi parliamo delle proprietà dei carciofi. Questi ortaggi erano noti già agli antichi Greci, che li chiamavano “kinara”, e ai Romani, che invece li chiamavano “cynara”. Il nome attuale, carciofo, deriva dall’arabo “al kharsuf”. Scopriamo insieme quali benefici possono apportare al nostro organismo.
Le Proprietà dei carciofi
- Sono una fonte di potassio e sali di ferro.
- Contengono minerali come rame, zinco, sodio, fosforo e manganese.
- Contengono la cinarina, principio attivo che favorisce la diuresi e la secrezione biliare.
- Proteggono il fegato, perché provocano un aumento del flusso biliare.
- Stimolano la diuresi e l’eliminazione delle tossine.
- Contengono molte fibre, quindi aiutano la regolarità intestinale.
- Hanno effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio, poiché sono ipocolesterolemizzanti.
- Hanno poche calorie, circa 22 per 100 grammi.
- Presentano un indice glicemico molto basso, quindi sono adatti anche ai diabetici.
Controindicazioni e potenziali effetti negativi
Il consumo di carciofi è sconsigliato ai soggetti che soffrono di calcoli biliari, perché potrebbero provocare blocco o ostruzione del dotto biliare, con conseguenti coliche. Non vanno consumati in caso di allergia alle piante della famiglia della Steraceae.
Per riconoscere la freschezza di un carciofo, afferratelo con indice e pollice, premendo: se i carciofi oppongono resistenza e non si appiattiscono, la freschezza è garantita.