Fatti a nomina e va curcati: avete mai sentito questo proverbio siciliano?
Si tratta di uno dei più famosi, quindi è molto probabile che lo abbiate utilizzato o che lo abbiate sentito pronunciare a qualcuno. Anche in questo caso, la saggezza popolare ci viene incontro con un utile consiglio. Abbiamo più volte sottolineato come i proverbi, in passato, fossero considerati alla stregua di regole. Quel che è certo, è che ci aiutano a conoscere la Sicilia di un tempo, le sue usanze e le sue abitudini.
Cosa significa, dunque, Fatti a nomina e va curcati? La traduzione è semplice: “Fatti la fama e vai a dormire”.
Il significato è presto detto. Quello che si dice di qualcuno, l’opinione diffusa che si ha nei confronti di una persona, è dura a morire. Questo implica che, una volta che ha una certa fama, rimane tale nonostante possa essere smentita da taluni fatti. Vale nel bene e nel male.
Se vi piacciono i proverbi siciliani, eccone altri che troverete interessanti.
- Cu nasci tunnu un mori quadratu
(Chi nasce tondo non muore quadrato) - Centu ladri non pottiru spugghiari a unu nudu
(Cento ladri non possono spogliare un nudo) - Cu pecora si fa, veni u lupu e si la mangia
(Chi si fa pecora, viene il lupo e se lo mangia) - Cu mangia fa muddichi
(Chi mangi fa briciole) - Scupa nova scruscio fa
(Ciò che è nuovo fa sempre scalpore)