Sulità, santità, pani picca e libertà. Il proverbio siciliano di oggi è perfetto nella sua essenzialità. Si tratta di un modo di dire diffuso in diverse parti dell’isola, che presenta alcune varianti. In dialetto palermitano, ad esempio, lo troverete anche come: “Sulità, santità, pani schìttu e libbeittà“. I proverbi sono uno splendido modo per conoscere la Sicilia nella sua essenza.
Ci ricordano i tempi antichi, il modo di vivere di un tempo, la semplicità che oggi è andata perduta. Troverete un proverbio siciliano per ogni occasione, su questo non ci sono dubbi. Ci sono i proverbi dedicati al buon cibo, quelli dedicati alle stagioni, quelli che riportano perle di saggezza.
Prima ci si affidava molto a queste frasi. Oggi vi si fa meno ricorso ed è per questo che è giusto ricordarli, impedire che cadano nel dimenticatoio. Proprio come il proverbio di oggi.
Cosa vuol dire “Sulità, santità, pani picca e libertà”? Iniziamo dalla semplice traduzione: “Solitudine, santità, poco pane e libertà“. Nella versione con “pani schìttu” il senso è “pane semplice”, nel senso che non necessita di aggiunte per diventare più buono, è perfetto nella sua essenzialità.
Andando oltre il significato letterale, questo proverbio ci ricorda la bellezza che si trova negli stati stati di modestia e semplicità, che tuttavia offrono una maggiore libertà.
Foto: Chiara Marra – Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)