L’emigrazione dei siciliani in Germania è un fenomeno demografico e socioculturale che ha radici profonde e che, nel tempo, si è sviluppata in varie fasi. Si devono, quindi, esaminare una serie di fattori economici, sociali e storici che hanno influenzato le decisioni degli isolani nel lasciare la loro terra natale per trovare migliori opportunità in terra tedesca.
L’emigrazione siciliana non è un fenomeno recente: già, infatti, verso la fine del 1800, sono tanti gli isolani che cercano fortuna in Nord e Sud America. Un po’ tutto il Sud Italia, vessato da una poca industrializzazione e da carenze legate a una maggiore povertà, ha tentato di cambiare vita emigrando. Ma è, tra gli anni Sessanta e i Settanta, che tantissimi compaesani, nel periodo conosciuto come il “Wirtschaftswunder” tedesco, o “miracolo economico”, sono emigrati in Germania. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, infatti, in tutta Europa si stavano ricostruendo intere città e il bisogno di manodopera e accordi bilaterali permisero l’ingresso dei “Gastarbeiter” o lavoratori ospiti che, ancora oggi, sono l’ossatura dell’economia di una delle più grandi potenze economiche mondiali.
Periodi difficili, con una lingua nuova da imparare, un paese freddo, a tratti ostile. Non c’era, poi, la tecnologia che, nelle migrazioni recenti, aiuta a mantenere i contatti e a trovare un po’ di divertimento nel tempo libero. I migliori siti di casinò tedeschi ad esempio, questi i più apprezzati dagli italiani in Germania, sono un ottimo passatempo e le slot machine, così come altri giochi da casinò, sono semplici e gradevoli. I primi anni, quindi, di questa emigrazione così potente hanno segnato molto gli isolani, isolati in quartieri di emigranti appunto.
Ma i siciliani, da sempre popolo migrante (anche a Malta o in Svizzera), non si sono lasciati scoraggiare dalle condizioni climatiche e sociali e sono arrivati in massa in Germania. Non è semplice, infatti, fornire una cifra esatta di siciliani che sono emigrati. Secondo alcune stime dell’Istat sono circa 700mila gli italiani che vivono in Germania e una percentuale significativa di questi è di origine siciliana. Le ragioni di questa migrazione così estesa sono molteplici. Economicamente, la Sicilia è una delle regioni meno sviluppate in Italia con un tasso di disoccupazione superiore alla media nazionale.
Certo, abbiamo, nelle grandi città come Palermo, un turismo, anche di lusso, che sta aiutando a poter crescere sul territorio ma, in molti casi, la mancanza di opportunità lavorative ha spinto, e spinge, molti giovani a cercare lavoro altrove. La Germania, con la sua economia così robusta e diversificata, ha offerto, e offre, diverse opportunità di carriera. Anche la ricerca di una migliore qualità della vita, l’accesso a un’istruzione di qualità e servizi sanitari di livello, ha permesso, negli anni, a tanti siciliani di poter vivere una vita migliore, con lavori di prestigio e una ricchezza insperata.
I siciliani si sono integrati in Germania?
I siciliani sono un popolo di cuore e questo permette loro di integrarsi bene riuscendo a contribuire, in modo significativo, a quella che è la società tedesca. Con un bagaglio culturale così ampio di musica, artigianato, cucina, sono riusciti, infatti, ad arricchire il mosaico multiculturale della nazione tedesca. Certo, la nostalgia di casa è grande e la creazione di piccole e grandi comunità siciliane ha permesso loro di mantenere vive le proprie tradizioni.
Gli emigrati dell’isola, circa un milione nel mondo, sono, da sempre, la realizzazione di un sogno per i tanti siciliani che sono rimasti dove sono nati, con più o meno coraggio nel realizzare i propri sogni. Ci vuole tanto coraggio, appunto, per restare, per provare a vivere una vita felice se non si hanno le possibilità di farlo. Ci vuole tanto coraggio, però, anche ad andare, soprattutto in periodi, come abbiamo scritto, in cui era difficile avere notizie, in cui si era davvero lontani dagli affetti più profondi.
Ora, non solo i casinò online tedeschi ma qualsiasi piattaforma di streaming, le videochiamate, tutto ciò che internet può fare per rendere una persona lontana vicina e felice, è una condizione differente, una percezione dell’emigrazione più blanda, meno definitiva. La vita moderna, infatti, è completamente digitale e questo consente, anche attraverso i device mobili, di avere tutto a portata di clic e di poter, in ogni momento, contattare familiari e amici anche solo attraverso un messaggio vocale. Un’epoca differente, con maggiori opportunità delle precedenti, con meno ansie, meno angosce. Probabilmente la Sicilia sarà sempre, in qualche modo, terra di migranti ma la tecnologia, sempre più interattiva e virtuale, consentirà una comunicazione costante che manterrà vividi i ricordi e ne costruirà di nuovi.