Quanto sono sporchi i soldi che maneggiamo ogni giorno? Tutti noi ci siamo posti questa domanda almeno una volta della vita: che il denaro non sia proprio pulito è risaputo, ma il punto è capire fino a che punto non lo sia. Secondo uno studio condotto dall'Università di Oxford, una banconota europea contiene in media 26.000 batteri, appartenenti a diverse specie, alcune delle quali patogene.
La carta degli Euro, comunque, sembrerebbe essere la più pulita, con 11.000 microrganismi mediamente presenti. Uno studio della New York University ha analizzato la presenza di microbi sulle banconote da un dollaro che girano a Manhattan, identificando una grande diversità di microbi. Nello specifico sono stati identificati oltre 3.000 tipi di batteri, incluse specie resistenti agli antibiotici; soltanto il 20% del DNA batterico è risultato appartenente a specie conosciute, mentre per il resto si tratterebbe di microbi non ancora classificati. Le specie più presenti sui soldi sono i batteri che causano l'acne.
Secondo una riceca degli studiosi dell'Università del Surrey, che ha analizzato banconote e monete, i batteri della pelle sono i più diffusi sul denaro. Philippe Etienne, direttore di Innovia Security Ptu Ltd, ha spiegato che un portafogli a temperatura corporea è in pratica una piastra di coltura per microbi. Ancora, in uno studio del 2012, i ricercatori della Queen Mary University di Londra hanno evidenziato che il 6% delle banconote inglesi ha livelli di Escherichia coli paragonabili a quelli della seduta di un wc.
Diciamoci la verità: forse sarebbe stato meglio non sapere quanto sono sporchi i soldi!