RAGUSA – Avrebbe minacciato di morte il parroco della chiesa dei salesiani e dei giovani che frequentano l’oratorio. La polizia ha arrestato un 27enne con l’accusa di atti persecutori pluriaggravati. Il giovane è stato posto ai domiciliari. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip di Ragusa su richiesta del sostituto procuratore Santo Fornasier.
In più occasioni l'uomo si sarebbe presentato all’interno degli spazi della parrocchia portando scompiglio e minacciando anche di morte il religioso utilizzando alcuni coltelli a scopo intimidatorio. Il 27enne avrebbe creato un clima di paura tanto da portare molti genitori ad allontanare i propri figli, edavrebbe continuato a minacciare il parroco su Facebook, provvedendo subito dopo alla cancellazione del post. A metà del mese scorso il giovane si sarebbe ripresentato in parrocchia mostrando al parroco una pistola poi risultata giocattolo perché secondo lui il religioso aveva richiesto l’intervento della polizia per controllare un gruppo di persone sospette vicino la parrocchia.
Gli agenti erano intervenuti a fine 2017 nel centro storico della città in seguito alla segnalazione del giovane che aveva minacciato alcuni ragazzi con una pistola. In quell’occasione gli agenti lo bloccarono e poi in casa gli trovarono una pistola giocattolo priva del tappo rosso. Il giovane fu denunciato per le minacce. Dopo questi fatti il parroco denunciò l’accaduto, riferendo su tutti gli di altri episodi in cui il giovane aveva minacciando i presenti.