Una scultura di sabbia per contrastare il fenomeno dell’abbandono delle cicche di sigaretta sulla spiaggia di Marina di Ragusa. È l’iniziativa di Anffass Onlus Ragusa: “Lascia solo la tua impronta: chi sporca non vale una cicca”.
La scultura anti-cicche a Marina di Ragusa
Quando arriva l’estate e le spiagge si riempiono, può purtroppo capitare di imbattersi nelle cicche di sigaretta abbandonate da qualche bagnante un po’ incivile. I mozziconi apportano un danno ambientale, ma possono anche costituire un pericolo, poiché poggiarvi un piede sopra quando non si sono ancora spente, è rischioso.
Per questo motivo, la campagna di sensibilizzazione lanciata in questi giorni dalla onlus Anffass (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) di Ragusa è un’iniziativa davvero lodevole.
Per fare comprendere quale sia l’impatto delle cicche, è stato realizzato un posacenere “conta-filtri“, che ricorda nelle fattezze il soggetto del celebre quadro “L’urlo” di Edvard Munch. Per rendere ancora più chiaro il messaggio, c’è anche un’invito esplicito: «Lascia solo la tua impronta, chi sporca non vale una cicca».
Basta davvero poco per disfarsi in modo corretto della cicca di una sigaretta, mentre abbandonarla dove capita comporta un danno ambientale. Ci vuole davvero molto tempo, prima che venga biodegradata dal mare e dall’ambiente. E mare e ambiente sono un’enorme ricchezza del nostro territorio, il cui valore non deve essere sottovalutato. Per non parlare del fatto che sporcano e rovinano i litorali.
Le spiagge della Sicilia sono straordinari esempi di come la natura sia in grado di creare qualcosa di straordinario. Non dovrebbe essere necessario ricordare a tutti che abbandonare le cicche di sigaretta è un gesto superficiale e irresponsabile. Dato che, però, un piccolo “promemoria” non fa mai male, facciamo i nostri complimenti alla onlus Anffass di Ragusa, che ha ideato il posto perfetto per lasciare i mozziconi.