I ravioli amari di Pantelleria sono un primo piatto tanto semplice, quanto delizioso. Derivano dalla tradizione e combinano ingredienti gustosi, ma facilissimi da reperire. Come si può facilmente evincere, esiste anche una versione dolce dei ravioli, ma noi oggi ci concentreremo su quella “salata”. In questo caso, sono ripieni di ricotta locale (o “tùmma”) e menta fresca e serviti con salsa di pomodoro fresco.
Trattandosi di una ricetta della tradizione, ogni famiglia ha le sue varianti e i suoi piccoli trucchetti. Ad esempio c’è anche chi li accompagna con burro e salvia, ma questo dipende dal gusto personale. Potete decidere se utilizzare ricotta di pecora o di vacca, a seconda delle vostre preferenze. In ogni caso, porterete in tavola un risultato delizioso. Per un piatto più ricco, si possono anche condire con ragù di carne. Il termine “amaro“, ovviamente, non ha a che fare con il fatto che sia effettivamente una ricetta dal gusto amaro! È per distinguerli dal raviolo dolce.
Prima di passare alla ricetta dei ravioli amari di Pantelleria, vogliamo fare una piccola digressione sulla cucina pantesca. Vi consigliamo anche di provare l’ammógghiu , utilizzato per arricchire di sapore molti piatti (bruschette, pasta, pesce fresco), come se fosse un normale pesto, a base di pomodori e aglio. E non dimenticate la classica insalata pantesca o il kous kous!
Procedimento
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