Alcuni automobilisti l'hanno già adottata, per avere sconti sull'assicurazione, altri rimangono ancora indecisi sull'utilizzo della scatola nera. Presto, però, diventerà obbligatoria: come ricorda Studio Cataldi, questa è una delle principali novità previste dagli emendamenti approvati dalla commissione Industria del Senato al ddl concorrenza, che ha ripreso il suo cammino dopo lo stop per le elezioni amministrative.
L'emendamento, proposto dai relatori Salvatore Tomaselli e Luigi Marino del Pd, dà delega all'esecutivo di emanare, entro un anno dall'entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi per disciplinare l'installazione obbligatoria della scatola nera su tutti i mezzi di trasporto. Si inizierà con i veicoli pubblici e poi sarà la volta di quelli privati. Questi ultimi potranno beneficiare di sconti sulle polizze auto.
Il testo specifica che non ci saranno "maggiori oneri" per i cittadini, ma i consumatori sono già preoccupati. Secondo Carlo Rienzi, presidente del Codacons, è "assolutamente impossibile garantire che i costi relativi alle scatole nere su autovetture non ricadano sugli utenti". Anche nel caso in cui "la norma preveda che non siano i cittadini a farsi carico di tali spese – aggiunge Rienzi – i maggiori costi saranno inevitabilmente traslati sugli utenti finali, attraverso incrementi di tariffe e prezzi". Il Codacons, dunque, chiede che l'obbligo venga trasformato in "scelta su base volontaria".