È arrivata la conferma ufficiale. La Regione Siciliana apre le porte a 110 stagisti. L’annuncio è arrivato dal governatore Nello Musumeci. Sono, nello specifico, “percorsi formativi destinati a 110 giovani laureati attualmente inoccupati, per lo svolgimento di un tirocinio extracurriculare presso i vari dipartimenti dell’amministrazione. L’obiettivo è quello di creare un bacino di competenze adeguate alle reali necessità dell’apparato burocratico”.
Musumeci ha aggiunto che si tratta di “un’iniziativa che coinvolgerà le università dell’Isola e che abbiamo messo a punto, insieme all’assessore Roberto Lagalla, dopo un lungo e proficuo confronto con gli atenei. Potremo creare nuove opportunità formative, ma anche un indubbio beneficio per l’intera amministrazione che potrà contare su risorse umane con un alto livello di preparazione e un già solido know how”.
In dettaglio, spiega BlogSicilia, l’offerta è rivolta a candidati di età non superiore ai 35 anni, che siano residenti in Sicilia e abbiano conseguito una laurea magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento con un voto minimo di 105/110. Maggiore punteggio per chi ha conseguito titoli post laurea, come il dottorato di ricerca o il master.
È richiesta la conoscenza della lingua inglese, comprovata dall’avere sostenuto l’esame presso l’università dove si è conseguito il titolo di laurea o dal possesso di una certificazione almeno di livello A2. Tutte le domande dovranno essere inviate entro le 14 del 21 gennaio 2019. Il tirocinio retribuito durerà un anno. Il compenso è di 1.145 euro al mese (che comprendono le tasse e i contributi).