Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

In Sicilia sta per nascere un resort di lusso che promette di cambiare il volto dell’ospitalità sull’isola. L’idea arriva dallo studio di architettura palermitano DA’schi Architetture, che ha immaginato una struttura esclusiva affacciata sul mare, proprio accanto al nuovo porto turistico-commerciale di Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina. Un progetto ambizioso che punta a un mix perfetto di eleganza, innovazione e sostenibilità.

Leggi Anche:

Città più soleggiate d’Italia, la Sicilia batte tutti: chi è la prima in classifica?

Come sarà il nuovo resort?

Il masterplan prevede la realizzazione di strutture ricettive di primissimo livello, tra cui due hotel con un totale di 656 posti letto, 93 bungalows e 8 ville di lusso.

Il complesso ospiterà inoltre tre ristoranti gourmet, un’area wellness con SPA, boutique esclusive e spazi dedicati allo sport e al tempo libero. Non mancheranno un’area dedicata all’equitazione con maneggio coperto e un’agorà progettata per eventi e incontri.

Leggi Anche:

Giusy Buscemi e il marito aprono un agriturismo nell’amata Sicilia: “Piantiamo avocado e ulivi”

Ogni dettaglio è stato studiato per offrire un’esperienza di soggiorno senza precedenti, all’insegna del comfort e del benessere.

Uno degli elementi chiave del progetto è la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), che garantirà un elevato standard di sostenibilità e innovazione, nel pieno rispetto dell’ambiente.

A guidare l’iniziativa dal punto di vista legale e strategico è l’avvocato Giulio Ceraso, responsabile della ricerca di investitori e partner strategici, nonché del coordinamento con le istituzioni locali per assicurare un’integrazione armoniosa del resort nel contesto urbanistico e turistico siciliano.

L’amministrazione comunale ha già espresso pieno sostegno al progetto, e sono stati avviati incontri con investitori italiani e internazionali del settore turistico, pronti a scommettere sul futuro dell’ospitalità di lusso in Sicilia.

Articoli correlati