PALERMO – Il vicesindaco di Palermo, Emilio Arcuri, ha inviato una nota a diversi uffici del Comune con la quale dispone che delle particolari procedure antirischio in caso di alluvioni e nubifragi siano messe in moto anche quando il livello di allerta è giallo, e non soltanto arancione o rosso (cioè i più critici). Lo si apprende da "BlogSicilia".
Arcuri spiega: "I recenti eventi meteorologici anche in altre città d’Italia hanno confermato, se mai ve ne fosse stata necessità, come a prescindere dai livelli di allerta previsti e dalle relative fasi operative del sistema di allertamento nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico l’evoluzione generalmente rapida dei fenomeni temporaleschi intensi, unitamente all’elevato grado di imprevedibilità, rende i temporali un pericolo che può comportare molteplici rischi, anche di estremo rilievo".
Proprio per tutti questi motivi, conclude la nota, "si dispone che gli uffici della protezione civile attivino le procedure di intervento e coordinamento sin dal manifestarsi del livello di allerta giallo in presenza della segnalazione di temporali sparsi e forti".