Rita El Khayat, figura poliedrica di psichiatra, psicoanalista, antropologa e scrittrice, approda in Sicilia con un tour speciale iniziato ieri, lunedì 24 marzo 2025, da Enna.
Protagonista dell’evento è il suo ultimo libro, La gifle / Lo schiaffo, un’opera che intreccia narrativa e testimonianza personale. La storia al centro del volume racconta la vita di una donna che sfida le convenzioni e combatte per i diritti delle donne nel suo Paese, il Marocco, scegliendo di restare nonostante minacce e intimidazioni. Quattro appuntamenti scandiscono il calendario siciliano, offrendo ai lettori l’opportunità di incontrare un’autrice che ha fatto della resilienza il suo manifesto. Il tour non si limita a una semplice presentazione letteraria: ogni tappa diventa un momento di dialogo su temi come genere, identità e giustizia sociale.
Una vita di lotta in Marocco
Rita El Khayat non è solo un nome sulla copertina di un libro. Marocchina di nascita, ha dedicato decenni alla difesa delle donne in un contesto spesso ostile. Il suo ultimo lavoro, La gifle / Lo schiaffo, riflette questa missione. Attraverso una narrazione intensa, l’autrice esplora le difficoltà di chi sceglie di opporsi a un sistema patriarcale, affrontando rischi concreti. “Ho deciso di restare in Marocco, nonostante tutto”, dichiara El Khayat in un’intervista recente, sottolineando la sua determinazione. Il libro non offre solo una storia: rappresenta un grido di denuncia e un invito alla riflessione, temi che risuonano con forza nelle tappe siciliane del tour.
Pluralismi: un progetto accademico al centro del tour
Il penultimo incontro, previsto per il 26 marzo a Messina, si inserisce nel progetto Pluralismi. Riflessioni su corpi, politiche e rappresentazioni di genere. L’iniziativa nasce dal Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e Studi Culturali dell’Università di Messina, un ateneo che pone particolare attenzione alle questioni di genere. A guidare il progetto è Loredana Trovato, professoressa ordinaria di Lingua e Traduzione Francese, che accompagna l’autrice in ogni tappa come interlocutrice principale. Pluralismi si propone di esplorare le dinamiche di genere attraverso un approccio interdisciplinare, un obiettivo che si sposa perfettamente con il messaggio di El Khayat. L’evento accademico, coordinato da Antonia Cava, promette un confronto profondo tra letteratura, psicologia e attivismo.
Le tappe del tour
Il tour siciliano di Rita El Khayat si articola in quattro incontri, ciascuno con un’impronta unica. Ecco il programma completo:
- Mercoledì 26 marzo, ore 15.30: Dipartimento di Scienze Cognitive, Messina. Antonia Cava coordina l’evento accademico, introdotto da Katia Trifirò, con Loredana Trovato al fianco dell’autrice.
- Giovedì 27 marzo, ore 17.00: Mondadori Bookstore, Catania. Stefania Avola modera, mentre Loredana Trovato traduce, chiudendo il tour in una cornice prestigiosa.
Ogni appuntamento offre un’occasione per scoprire il libro e conoscere da vicino una donna che ha trasformato la scrittura in uno strumento di emancipazione.
Un messaggio universale dalla Sicilia
Il tour di Rita El Khayat non si limita a promuovere La gifle / Lo schiaffo. Porta in Sicilia un messaggio che travalica i confini del Marocco e parla a un pubblico globale. La sua presenza sull’isola, terra di incroci culturali, amplifica il valore della sua testimonianza. Gli organizzatori sottolineano l’importanza di questi incontri per sensibilizzare su temi come la violenza di genere e la resistenza femminile.
