Le avevano detto che il titolo era prescritto ma lei non ha desistito e, alla fine, ha avuto ragione. Quel buono fruttifero postale acquistato nel 1977, del valore di 25 milioni di lire, vale oggi quasi 228.000 euro (per l'esattezza 227.712,46).
Così F.G., 104 anni, si è ritrovata con un piccolo tesoro. L'anziana signora nissena, da anni residente a Novara, ha ritrovato il prezioso titolo fra vecchie foto e ricordi di famiglia, nel mese di gennaio. Ad una nipote che si era recata all'ufficio postale di Roma avevano detto che era prescritto, ma lei si è rivolta ad Agitalia, un'associazione specializzata nella riscossione di titoli di credito pubblici (come Bot, libretti bancari e postali e buoni postali) anche molto vecchio nel tempo.
Alla fine, la signora ha avuto la meglio e con una semplice diffida a Poste Italiane la somma di denaro è stata messa in pagamento lo scorso 27 luglio.