Era scomparso nel 2006, apparentemente senza motivo, e di lui sembrava si fosse persa ogni traccia. Dopo oltre 10 anni, invece, Russel Jenkin è stato visto dalla moglie, la 44enne Sandie Gilette, nel parcheggio di un centro commerciale, proprio nei pressi di quella che una volta era la loro casa. La storia arriva dall'Australia. L'ultimo ricordo della donna con il marito risale al giorno in cui è scomparso: dopo un litigio, l'uomo si è chiuso la porta alle spalle e ha fatto perdere le sue tracce, lasciandola sola con due bambini, che avevano all'epoca due e quattro anni.
"Ho sempre creduto che fosse lì da qualche parte – ha spiegato al sito news.com.au -. Ma è stato uno shock rivederlo. Non so come spiegarlo, è stato paralizzante. Eravamo così vicini e ci siamo guardati. Mentre lui ha realizzato che eravamo noi, noi abbiamo realizzato che era proprio lui. È stato sbalorditivo".
La donna ha detto di non aver parlato con l'uomo, perché sorpresa da tutta la situazione, e di essere poi rientrata in macchina. "Avrebbe potuto dirci qualcosa, ma cosa diresti a qualcuno che è stato dato per disperso da più di 10 anni?". La ragione per cui ha deciso di divulgare la storia sono i suoi figli, che non hanno mai avuto notizie o giustificazioni da parte del padre: "Se volesse, non sarebbe così difficile rintracciare la famiglia", ha affermato la moglie. Alla luce del recente incontro, tuttavia, le possibilità che ciò accada sembrano davvero poche.