Rimangono bloccate in ascensore per tre giorni, senza mangiare né bere. Un'esperienza da incubo, capitata a due suore straniere, ospiti di un istituto religioso di via Aurelia, a Roma, che hanno superato questa terribile prova afidandosi alle preghiere e recitando il Rosario.
Due suore rimangono bloccate in ascensore per 3 giorni
L'incidente si è verificato lo scorso venerdì pomeriggio quando, a causa di un improvviso black-out, l'ascensore si è fermato tra un piano e l'altro e le due religiose sono rimaste bloccate al suo interno. Nessuna delle due, però, aveva con sé il cellulare e la casa d'accoglienza, in quel momento, era praticamente deserta. Così, non vedendo altra soluzione, le due sorelle hanno deciso di iniziare a pregare, sperando che qualcuno, prima o poi, si accorgesse di loro.
Il ritrovamento
E così è stato ieri mattina, quando la donna delle pulizie, dopo aver suonato al citofono, sapendo che all'interno della struttura doveva esserci qualcuno, non ha ricevuto alcuna risposta. Così, allarmata, ha deciso di chiamare i carabinieri che, entrando nel convento grazzie alle chiavi di scorta che ha l'istituto accanto, hanno immediatamente capito cosa era successo e hanno liberato le due donne che, disidratate e provate, sono state trasportate in ospedale dove adesso, anche se ancora provate, stanno bene.