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Non è la prima volta che Rosy Chin rende omaggio alla Sicilia. Già in passato aveva mostrato di amare la nostra terra, rivisitando dei piatti tipici orientali in chiave siciliana.

Oggi, la regina della cucina fusion ed ex concorrente del Grande Fratello è tornata a celebrare la Sicilia, facendo un giro per Catania, approfittandone per esplorare gli autentici sapori della cucina siciliana.

In particolare, il mercato storico di Catania è il luogo ideale per gustare tante prelibatezze culinarie e Rosy non ha perso tempo a tuffarsi in questa avventura gastronomica con un simpatico video pubblicato su Instagram.

“Mbareee CuoriChin! In questa Food avventura sono la vostra SiChinliana! vi porto con me nella meravigliosa Catania, vi assicuro che sono tornata a casa piena e felice Cosa ho mangiato in un giorno? Tanta bontà e tradizione che mi hanno accolto con amore! Dalle arancine alle granite, ogni boccone è stata emozione pura! Qual è il vostro piatto preferito della cucina catanese”, scrive su Instagram.

Il reel la ritrae insieme a venditori ambulanti e ristoratori che con il loro spirito accogliente e un po’ folcloristico, le offrono un assaggio dello street food locale e del tipico calore siciliano.

Appena arrivata a Catania, Rosy ne approfitta subito per fare un primo spuntino: “M’ammuccai stu bello panino al tonno. Amuninni!”, seguito dal saluto caloroso di alcuni venditori: “Benvenuti a Catania: la Sicilia!”

Rosy si aggira incuriosita tra i banchi del mercato, attratta dai colori vivaci e dai profumi inebrianti dei limoni e dei meloni: “Ma questi sunni i meloni. Ammuccati chissi”, esclama felice Rosy Chin, affascinata dalla grande varietà di frutta fresca.

L’influencer si diverte poi ad ammirare il pesce fresco e a commentare: “Bello tonno cu pisci spada, per poi fare un delizioso assaggio delle olive siciliane: “Ammucca e mancia vai!” e rinfrescarsi con un fresco seltz: “Aiu siti. Seltz al limone”.

Rosy Chin è poi pronta per un’altra delizia nostrana: “Pi chissu m’aiu a preparari. Aspetta. Arancino o Arancina, Arancin e chiudemola ca’.”

Con il caldo estivo di Catania, non può poi mancare una rinfrescante granita ai gelsi con brioche: “Minchia che cauro, ora mi mangio una bella granita ai gelsi e brioscia cu tuppo”, così come una buona frittura, che ha commentato nel suggestivo scenario dei Faraglioni di Aci Trezza: “I viriti i faraiuoni mi staiu calannu una bella frittura.” E per concludere in bellezza un dolce iris: “Cu stu bellu iris abbissau a iurnata. Guardate quanto pistacchio!”

Rosy assiste poi alla preparazione del famoso “pane cunzato” insieme a Rosario Pandetta e alla domanda “È buono?” risponde con entusiasmo: “Mamma mia t’arricrii a vita”.

La maestra della cucina fusion non resiste poi a un succulento “paninu cu cavaddu”, il classico panino con carne di cavallo catanese: “A carne di cavaddu numero uno. Avemu salsizza, cutulette, arrosto”, a una cipollina e a un sorso di granita al limone con cui Rosy saluta la città con il cuore e lo stomaco pieni di ricordi indimenticabili: “E con questa bella granita al limone m’arrifriscu e m’inni posso iri a cuccare. Amuninni. Ciao Catania. Ti amo”.

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