Due turiste russe sono state arrestate a Palermo, con l'accusa di furto aggravato: sono state trovate di due vestiti e un paio di jeans, per un valore di circa 1.200 euro, rubati a La Rinascente. Ad accorgersi di ciò che avevano fatto, è stata una guardia giurata, che ha contattato il 113.
Le due sono entrate nel negozio e, armate di pinza e taglierino, hanno rimosso le placche antitaccheggio. Dopo aver sottratto i vestiti, si sono allontanate per raggiungere il loro alberto di Cefalù, ma sono state bloccate dagli agenti. Oggi le due turiste subiranno un processo per direttissima. La madre dovrà rispondere anche del reato di istigazione alla corruzione: messa alle strette, infatti, ha provato a corrompere un agente dell'Upg offrendogli 100 euro.
