Rubate le reliquie di San Giovanni Paolo II e i frammenti ossei del beato Jerzty Popieluszko, conservati presso il Santuario Montecastello a Tignale, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. A dare la notizia del furto, riporta "Bresciaoggi", è stato don Giuseppe Mattanza, parroco di Tignale. Si pensa a un furto su commissione, portati via anche sei calici e due pissidi.
«Non è escluso qualche aggancio con la realtà locale», dice don Giuseppe, che suggerisce «agli autori del furto di mettersi in contatto con noi in forma anonima per restituire almeno le reliquie», è praticamente impossibile trovare acquirenti per oggetti del genere: le reliquie del santo e del beato sono registrate, catalogate, autenticate. «Mi auguro – ha concluso il parroco – che tutto possa essere recuperato in tempi brevi, come è accaduto con la reliquia di San Giovanni Bosco pochi mesi fa».
Giovanni Paolo II è morto il 2 aprile del 2005. I ladri avrebbero sottratto le reliquie dall'altare maggiore del monastero, intorno all'ora di chiusura, e il custode ha lanciato l'allarme solo il giorno successivo.