Avrebbe non soltanto rubato alcune autovetture, ma anche preteso un "riscatto" per restituirle ai legittimi proprietari. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Licata hanno arrestato per le ipotesi di reato di furto aggravato ed estorsione il 38enne Salvatore Annona, disoccupato licatese, "in atto – scrivono i militari dell'Arma – già detenuto per altra causa nella casa circondariale di contrada Petrusa".
Con una complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura delle Repubblica di Agrigento, i militari hanno accertato che "il trentottenne disoccupato licatese era dedito – scrivono dalla compagnia dei carabinieri di Licata – alla commissione di furti di autovetture finalizzati a pretendere un riscatto dai legittimi proprietari per la loro restituzione, ovvero di veri e propri 'Cavalli di ritorno' di autoveicoli". L'arrestato è rimasto presso la casa circondariale di contrada Petrusa, ad Agrigento, a disposizione dell'autorità giudiziaria.