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Nel cuore del quartiere Sperone di Palermo, un murale si erge come simbolo di rinascita e resilienza. Il suo nome è “Rusulia” ed è il dittico realizzato dall’artista palermitano Igor Scalisi Palminteri, che è stato selezionato tra le 50 migliori opere di street art al mondo per il 2024 dalla prestigiosa piattaforma Street Art Cities, punto di riferimento per l’arte urbana internazionale.

Questo riconoscimento premia non solo il valore artistico dell’opera, ma anche il potente messaggio di speranza che rappresenta.

Il murale, dedicato a Santa Rosalia, patrona di Palermo, copre due pareti nel quartiere Sperone, una delle aree più complesse della città. “Rusulia” diventa così metafora di forza, sacrificio e rigenerazione. Con questa creazione, Scalisi Palminteri ha trasformato un semplice spazio urbano in un luogo di dialogo, rendendo omaggio alla ribellione e alla libertà delle donne.

L’opera celebra anche la resilienza della comunità locale, invitando cittadini e turisti a scoprire il quartiere e il suo rinnovato senso di dignità.

“Ringrazio Street Art Cities -afferma Igor Scalisi Palminteri -, questa piattaforma straordinaria che racconta la street art nel mondo: noi artisti di strada abbiamo un simpatico debito nei loro confronti per il lavoro che fanno. Sono estremamente felice perchè un muro che è realizzato nel quartiere Sperone di Palermo e che ritrae la Santa Patrona della mia città, Santa Rosalia, è annoverato tra i primi 50 muri di Street Art del mondo da questa piattaforma. Non ho vinto nessuna medaglia, nessuna coppa, nessun premio in denaro, ma questa cosa mi dà gioia perché non solo viene veicolato il mio lavoro, ma viene anche trasmesso un messaggio molto importante: le donne e i loro diritti nel 2025 devono stare al primo posto della nostra agenda, dei nostri interessi. La mia solidarietà va a tutte le donne che soffrono le dittature e la prigionia delle idee reazionarie. Santa Rosalia per me rappresenta questo atto di ribellione e di libertà delle donne. Ringrazio la parrocchia San Giovanni Evangelista dello Sperone e don Ugo che ha immaginato questo dipinto che è oggi, per noi motivo di vanto, gioia e felicità”, conclude.

Street Art Cities, attraverso le parole di Tim Marschang, ha lodato l’impatto delle opere selezionate, che contribuiscono a rafforzare il valore.

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