Sacchetti a pagamento, il ministero dell'Ambiente sta verificando con il ministero della Salute la «possibilità di permettere ai consumatori di usare sporte portate da casa in sostituzione dei sacchetti ultraleggeri, convinti come siamo che il miglior rifiuto è sempre quello che non si produce».
Queste le parole del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti in una nota nella quale si afferma che «l’entrata in vigore della normativa ambientale sugli shopper ultraleggeri è un atto di civiltà ecologica che pone l'Italia all'avanguardia nel mondo nella protezione del territorio e del mare dall'inquinamento da plastiche e microplastiche».
«Le polemiche sul pagamento di uno o due centesimi a busta sono solo un’occasione di strumentalizzazione elettorale», ha aggiunto. I consumatori, secondo il ministro, pagavano le buste per l’ortofrutta anche prima, «con un ricarico sul prezzo dei prodotti». Invece «oggi il consumatore sa quanto costa l'impegno di ciascuno per la lotta alle plastiche che infestano i nostri mari». Il Codacons, intanto, ha annunciato che presenterà domani una diffida al Ministero dello Sviluppo economico perché autorizzi i consumatori a portarsi le borse per la frutta da casa.
