Prima svolta nel caso dell'omicidio di Salvatore Catalano, 66enne di origini siciliane ucciso a colpi di pistola a Liegi, in Belgio. Le autorità sono arrivate a un sospetto grazie ad alcune telecamere di sorveglianza: dopo aver parcheggiato, si è avvicinato alla vittima, che beveva un caffè al bar "Le huit", quindi ha sparato, prima alla schiena e poi alla testa. I dettagli hanno fatto pensare a un regolamento di conti. L'arrestato ha negato le accuse, ma il giudice istruttore lo ha dichiarato in arresto. Catalano è la terza vittima siciliana nella città belga.
Cronaca