È giunta da poco la tragica notizia della morte di Salvatore Spera, il pedone di 43 anni travolto ieri in via Crispi a Palermo. Come racconta LiveSicilia, ieri per lui doveva essere una giornata speciale: dopo una vita trascorsa a fare il muratore, finalmente aveva ottenuto un impiego presso un aeroporto tedesco.
Tutti si sono stretti attorno alla moglie dell'uomo, che otto mesi fa gli aveva pure dato un bambino. Ma Salvatore lascia anche un altro figlio, nato da un precedente matrimonio.
Suo cugino, Giuseppe Gibiino, fa emergere altri particolari e non lesina accuse: "Aveva il contratto in tasca, era l'occasione della sua vita. Stava per prendere il traghetto, lo stavano accompagnando al porto. Ma il destino, crudele, ha voluto che questo sogno non si realizzasse. Mio cugino era un grande lavoratore, una persona educata, che aveva spirito di sacrificio. Nessuno fa nulla per evitare queste stragi, per garantire la sicurezza ai cittadini. Il Comune deve prendere provvedimenti e rendere più sicure queste strade che sono teatro di tragedie".
Fonte: LiveSicilia