Il giornalista siciliano Salvo Toscano ha da poco dato alle stampe il suo ultimo lavoro, il giallo “L’Ultimo Presagio”, edito da New Compton, presentato il 12 luglio anche nell’ambito dell’evento Tramonti di Parole.
L’undicesimo episodio della serie di romanzi, che ha ispirato la saga TV con Beppe Fiorello, con la sua trama intricata ha subito catturato l’attenzione degli appassionati dei fratelli Corsaro, Roberto e Fabrizio, che cercheranno di svelare un’altra morte “invisibile”.
La serie ambientata a Palermo ha riscosso fino ad ora un grande successo, ma chi è e cosa fa nella vita Salvo Toscano?
Salvo Toscano: carriera e biografia
Nato a Palermo il 23 luglio 1975, Salvo Toscano, 49 anni, è un giornalista professionista e scrittore italiano, attualmente in forza alla Tgr Sicilia della Rai. È sposato e ha due figli.
La sua carriera giornalistica include collaborazioni con testate prestigiose come il “Corriere della Sera”, il “Giornale di Sicilia” e “Il Foglio”. Ha ricoperto il ruolo di direttore del quotidiano “Livesicilia” e di condirettore del mensile “I Love Sicilia”. Toscano ha anche lavorato per radio, televisione e agenzie di stampa nazionali e regionali.
Nel 2005, Toscano ha esordito come romanziere con “Ultimo appello” (Dario Flaccovio editore), inaugurando la saga dei fratelli Roberto e Fabrizio Corsaro, rispettivamente un avvocato penalista e un giornalista.
Il successo del primo libro è stato seguito nel 2006 da “L’enigma Barabba“, semifinalista al Premio Scerbanenco, che vede ancora i fratelli Corsaro come protagonisti.
Nel 2007, ha curato insieme a Filippo D’Arpa l’antologia “La scelta – Storie da non dimenticare” e ha pubblicato il racconto “Elena”.
Due anni dopo, nel 2009, ha dato alle stampe “Sangue del mio sangue“, terzo capitolo della serie Corsaro, che è stato finalista al Premio Zocca Giovani.
Toscano ha continuato a ricevere riconoscimenti con “La traversata” (2011), un’antologia dedicata a Palermo e finalista al Premio Torre dell’Orologio. Nel 2014, ha pubblicato “La camera grassa“, un saggio che esamina i costi dei consigli regionali italiani.
Il 2015 è stato un anno importante per Toscano, con l’uscita di “Insoliti sospetti“, un romanzo tradotto in inglese che ha conquistato il primo posto nelle vendite ebook su Amazon Italia e Ibs.
Tra il 2016 e il 2023, ha continuato a produrre opere di successo come “Falsa testimonianza“, “Una famiglia diabolica“, “L’uomo sbagliato“, “Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile“, “La tana del serial killer“, “Memorie di un delitto“, “L’intruso” e “La lama dell’assassino“.
Oltre alla narrativa, Toscano ha contribuito anche al teatro con il monologo “Carte false“, dedicato a Calogero Marrone, rappresentato nel 2018.
Nel corso della sua carriera, Toscano ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Scopello, il Premio Giuseppe Di Stefano, il Premio internazionale Gorgone d’oro, il Premio Telamone (2021) e il Premio Giuseppe Alessi (2023).
Considerato uno dei rappresentanti della “scuola palermitana” del noir, Salvo Toscano è noto per il suo stile narrativo, che mescola ironia e critica sociale, affermandosi come una delle voci più interessanti nel panorama letterario italiano contemporaneo.
È possibile seguire l’autore e tutti i suoi aggiornamenti sulla sua vita privata e professionale sul suo account Instagram @salvom.toscano.
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