SANTO STEFANO QUISQUINA (AGRIGENTO) – Domani sera a Santo Stefano Quisquina si terrà una fiaccolata silenziosa in memoria di Maria Stella Traina, 32 anni, e di suo figlio Angelo, soltanto 4. La bambina, 6 anni, l’unica sopravvissuta, resta invece ricoverata in coma farmacologico all'ospedale dei Bambini di Palermo. A organizzare la fiaccolata e la veglia di preghiera sono stati l'arciprete Antonino Massaro e don Nino Catanzaro. I festeggiamenti in onore di Santa Rosalia erano previsti per la prima domenica di giugno, quindi fra pochissimi giorni. Domani sera, a partire dalle 21, la fiaccolata che inizierà davanti la chiesa del Carmine e si concluderà in chiesa Madre con la veglia di preghiera.
Maria Stella Traina, infermiera, stava accompagnando la figlia a scuola, poi sarebbe andata a lasciare il bimbo più piccolo all’istituto dell’infanzia, per poi raggiungere il posto di lavoro. Ma lungo la statale 118, la Corleonese Agrigentina in contrada Conturberna, all'improvviso l'auto, dopo aver strisciato contro il guard-rail che s'è staccato soltanto nella parte superiore è uscita fuoristrada ed è precipitata dal cavalcavia. Un volo di oltre 20 metri. La donna e il figlio Angelo di 4 anni sono morti sul colpo. La Procura della Repubblica di Sciacca, competente per territorio, ha aperto un fascicolo.