Scacciata da record ad Adrano. Nella cittadina ai piedi dell’Etna è stata realizzata una specialità lunga oltre 17 metri, condita con il tipico broccolo nero, la tuma e la salsiccia, tutti prodotti che caratterizzano il territorio.
Adrano, la scacciata è da record
Ancora una volta le specialità della cucina siciliana conquistano la scena: riflettori puntati sulla deliziosa scacciata di Adrano, una prelibatezza che vanta una lunga tradizione ed esalta sapori e prodotti tipici. Ristoworld Italy ne ha realizzata una da record nel villaggio di Babbo Natale.
Il presidente Marcello Proietto di Silvestro ha certificato ufficialmente la lunghezza di 17 metri e 15 centimetri, con una larghezza di 50 centimetri. Il tutto per oltre 400 chili di bontà “made in Sicily”, con un condimento a base di broccolo nero (chiamato anche cavolo nero), tuma e salsiccia.
Proprio il broccolo nero è una vera e propria eccellenza del territorio adranita: nelle campagne ai piedi dell’Etna si coltiva una specialità che non solo è buona, ma fa anche bene alla salute, grazie al contenuto di antocianine ed altri elementi che apportano benefici al nostro organismo.
Il nuovo record è stato registrato nell’area “Food & Shopping” dell’Arena dell’Etna e ha superato il precedente primato, che si era fermato a “soli” 16 metri. Come racconta Marcello Proietto di Silvestro, presidente di Ristoworld Italy, questa impresa entrerà probabilmente nel Guinness dei Primati.
Per la preparazione è stato seguito un protocollo molto preciso, utilizzando soltanto i prodotti di eccellenza del territorio di Adrano, a cominciare proprio dal broccolo nero. L’impasto è a base di farina, acqua e lievito e viene condito con tuma e salsiccia. Una specialità che non può mancare in tavola durante le festività natalizie.
L‘infiorescenza del broccolo nero è diversa da quella del broccolo tradizionale: grazie alle sue tante proprietà, questo prodotto è una vera e propria eccellenza. Per realizzare la scacciata da record hanno lavorato una ventina di pizzaioli, per la gioia di tanti presenti che, alla fine dell’evento, hanno gustato il risultato finale.