Un nuovo suicidio dettato dalla disperazione. Ieri a Scaletta Zanclea, Messina, un operaio edile di 53 anni si è tolto la vita impiccandosi.
Si è allontanato dalla sua proprietà campagnola in contrada Ammendolara, a Scaletta, si è diretto verso la radura dinnanzi, ha utilizzato il tubo di sostegno di un pergolato e si è impiccato.
Ha lasciato tutto scritto su un biglietto, i motivi, le scuse, gli affanni degli ultimi mesi, l’affetto per i suoi cari. Secondo le testimonianze degli amici, l’uomo non lavorava più da diversi mesi, era malinconico e depresso.
A fare la triste scoperta, un amico che lo attendeva per un appuntamento e che, non vedendolo arrivare, si è premurato di cercarlo nei pressi dell’abitazione.
Serena Freni